I vigili malati a Roma sono una metafora del nostro Paese.
E quando dico “nostro Paese” mi riferisco a ciascuno di noi.
D’altronde anche i certificati medici devono essere stati fatti o saranno fatti, necessariamente, da medici conniventi o “faciloni”.
Siamo tutti responsabili perché questa mentalità bacata ce l’abbiamo tutti un po’ dentro. Non solo la politica. Non solo i dipendenti pubblici…
Posto che chi sbaglia deve, giustamente pagare, io credo che o ci rendiamo conto che il bene o il male dipendono concretamente dalle scelte quotidiane di ciascuno di noi o troveremo ogni volta un capro espiatorio in grado di regalarci la meritata e agognata tranquillità.
I peccati di omissione sono gravi come gli altri.
L’unica soluzione è partecipare e migliorare la qualità della nostra cittadinanza…