Renzi, per favore, dì qualcosa sull’Iraq…

In queste ore mi sto vergognando di essere italiano. Sono tre giorni che mi aspetto una presa di posizione netta, una decisione, una dichiarazione chiara da parte del Governo, in particolare del Presidente #Renzi circa la situazione in #Iraq.
Niente. L’unica dichiarazione ufficiale è stata un tweed della #Mogherini che assicurava lo stanziamento di un milione di euro per gli aiuti umanitari in Iraq.
Per il resto, nonostante la presidenza del #semestre europeo, il #silenzio.
Qui non si tratta di una situazione complicata o controversa come quella di #Gaza o dell’aereo colpito da un missile in #Ucraina.
In Iraq sta andando in scena un #genocidio. Uno sterminio di massa di uomini, donne e bambini colpevoli del solo fatto di essere cristiani. Non si tratta di intervenire in una #guerra. Da una parte c’è chi spara sui civili, taglia le teste, violenta le donne e spinge a conversioni forzate, dall’altra chi, disarmato e disperato fugge.
Sia chiaro: sarebbe altrettanto grave se si volessero sterminare gli #ebrei o i #musulmani. Ogni #persona è degna ed è bene ribadirlo sempre.
E noi che facciamo? Che diciamo?
Non voglio essere polemico, ma spero che gli amici #scout invitino, la buona parte del Governo presente a San #Rossore al raduno dell’ #Agesci a dire qualcosa. A prendere una porzione. A fare l’Italia come si deve.